Al Museo Gypsoteca, in mostra opere dalla Collezione Sommariva. Esposto l’Apollino per la prima volta dopo il restauro.

La mostra omaggia il sommo maestro ricostruendo le prestigiose relazioni che l’artista ebbe con i massimi esponenti del panorama politico e culturale dell’epoca, mettendo in luce il legame indissolubile esistente tra l’arte e il potere. Ricercato e ammirato su scala internazionale, Antonio Canova ebbe infatti come committenti le personalità più influenti dell’Europa a lui contemporanea: sovrani, pontefici e nobili provenienti dalle diverse corti europee fino a raggiungere gli Stati Uniti d’America.

Il Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno presenta la mostra Canova e il potere. La collezione Giovanni Battista Sommariva, ideata da Vittorio Sgarbi e curata da Moira Mascotto e Elena Catra, con la direzione artistica di Contemplazioni.

L’esposizione, che rimane dal 22 marzo aperta fino al 3 settembre, indaga per la prima volta la figura complessa di Giovanni Battista Sommariva e la sua preziosa collezione che annoverava nove opere, di cui cinque marmi importanti, dello stesso Canova oltre a quelle di Francesco Hayez, Bertel Thorvaldsen e Pierre Paul Prud’hon, alcune delle quali eccezionalmente riunite per l’occasione al Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno.

Straordinaria è inoltre la presenza dell’opera in marmo raffigurante l’Apollino, proveniente dalle Collezioni Comunali d’Arte di Bologna, esposta per la prima volta al pubblico in tutta la sua rinnovata bellezza dopo il restauro sostenuto dal Museo Canova e realizzato dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. A dare prestigio alla mostra sono inoltre i dipinti e le sculture provenienti da collezioni pubbliche e private, sia nazionali che internazionali.

LA MOSTRA
Il percorso si articola in tre sezioni, la prima delle quali è dedicata ai rapporti che Canova ebbe con i protagonisti del potere politico, culturale ed economico degli ambienti lombardi. Tra questi vanno annoverati Napoleone e alcuni membri della famiglia Bonaparte, l’amico Giuseppe Bossi, fino ad arrivare al facoltoso collezionista Giovanni Battista Sommariva.

Proprio al raffinato mecenate, personaggio di spicco del mondo politico tra Settecento e Ottocento e uomo di fiducia di Napoleone, è dedicata la seconda sezione della mostra che approfondisce lo straordinario rapporto che lo legò per tutta la vita a Canova, accomunati dall’amore per l’arte e dalla passione per il collezionismo. La terza sezione della mostra permette infine ai visitatori di ammirare alcune opere legate alla bottega romana di Canova, rivelando così l’organizzazione di questo operoso atelier, fucina di quei capolavori oggi conservati nei più importanti musei del mondo.

Un calendario di visite guidate, laboratori didattici, conferenze e il catalogo permettono di approfondire le tematiche e le opere presenti in mostra.

C.S.M.
Ufficio Stampa, marzo 2023
Immagini mostra Canova e il Potere. Foto Lino Zanesco

CANOVA E IL POTERE
LA COLLEZIONE GIOVANNI BATTISTA SOMMARIVA
22 marzo – 3 settembre 2023

Museo Gypsotheca Antonio Canova
Via A.Canova 74, Possagno (TV)
www.museocanova.it